14 Giu Superbonus 2023, le ultime novità
Superbonus 2023: le ultime novità sono state diffuse dall’Agenzia delle entrate con la Circolare 13/E del 13 giugno 2023.
Le leggi che hanno modificato il superbonus 2023 negli ultimi mesi sono il Decreto Aiuti-quater, la Legge di Bilancio 2023 e il Decreto Cessioni. Nella circolare sopracitata si parla soprattutto di:
- scadenza per villette e condomìni
- recupero dell’agevolazione in 10 anni.
Superbonus 2023, le ultime novità
Di seguito, analizziamo nel dettaglio le novità riguardanti scadenze e recupero del credito da parte del contribuente.
Scadenza superbonus per villette e condomìni
Il termine del superbonus per gli interventi realizzati sulle unità unifamiliari è stato prorogato dal 31 marzo al 30 settembre 2023, a patto che al 30 settembre 2022 sia stato effettuato almeno il 30% dell’intervento complessivo.
Nella Circolare l’Agenzia evidenzia che, a seguito delle modifiche apportate dal Decreto Aiuti-quater, il comma 8-bis, primo periodo, dell’articolo 119 del Decreto Rilancio prevede che il Superbonus, relativamente a interventi effettuati dai condomìni e dalle persone fisiche, spetta nella misura del 110% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022 e del 90% per quelle sostenute nell’anno 2023.
Al riguardo l’Agenzia chiarisce che la Legge di Bilancio 2023 ha previsto che tali modifiche non si applicano agli interventi:
- diversi da quelli effettuati dai condomìni per i quali la comunicazione di inizio lavori asseverata (Cila) risulti presentata alla data del 25 novembre 2022;
- effettuati dai condomìni per i quali la Cila risulti presentata alla data del 31 dicembre 2022 e la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori risulti adottata entro il 18 novembre 2022;
- effettuati dai condomìni per i quali la Cila risulti presentata alla data del 25 novembre 2022 e la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori risulti adottata tra il 19 novembre 2022 e il 24 novembre 2022;
- comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici per i quali al 31 dicembre 2022 risulti presentata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo.
Questo significa che chi rispetta queste condizioni, mantiene il diritto a fruire dell’aliquota del 110% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023, del 70% per quelle sostenute nell’anno 2024 e del 65% per quelle sostenute nell’anno 2025.
Superbonus in 10 anni piuttosto che in 4 anni
La Circolare specifica che il Decreto Cessioni ha introdotto nell’articolo 119 il comma 8-quinquies, secondo cui il contribuente, per le spese sostenute nell’anno 2022, può ripartire il beneficio fiscale in dieci anni piuttosto che in quattro anni.
Questa nuova ripartizione decorre dal periodo d’imposta 2023.