03 Ott Cappotto termico
Il cappotto termico è una tecnica utilizzata per migliorare l’efficienza energetica di un edificio. Consiste nell’applicare uno strato isolante sulla superficie esterna delle pareti dell’edificio così da ridurre le perdite di calore durante l’inverno e a mantenere una temperatura più fresca durante l’estate.
Se si sta considerando di migliorare l’isolamento termico di una casa o uno stabile, ci si potrebbe trovare di fronte a due opzioni tra cui scegliere:
- il cappotto termico assemblato
- il kit.
Ma qual è la differenza tra i due e quale potrebbe essere la scelta migliore? Approfondiamo.
Cappotto termico: che differenza c’è fra quello assemblato e il kit?
Il cappotto termico assemblato è la soluzione più immediata. È composto da pannelli isolanti, malta adesiva e rasante già assemblati, pronti per essere installati direttamente sulla superficie dell’immobile. Chi lo assembla (progettista, direttore dei lavori, impresa) dovrebbe avere una buona esperienza nel campo perché deve prevedere, senza avere alcun dato a disposizione, il corretto funzionamento del sistema.
I vantaggi del cappotto termico assemblato includono la risparmio di tempo e fatica: i materiali sono già pronti per l’uso, la fase di installazione diventa più rapida e meno complicata. Tuttavia, è importante considerare che questa comodità potrebbe riflettersi sul costo, poiché i cappotti termici assemblati potrebbero essere leggermente più costosi rispetto ai kit.
Il kit, infatti, va assemblato da personale competente prima dell’installazione affinché possa funzionare correttamente. Per comporlo, bisogna essere a conoscenza di una serie di fattori (materiali, esposizione immobile, ecc.). L’aspetto positivo dei kit è il maggiore livello di controllo e personalizzazione: l’isolamento sarà efficace e su misura, realizzato sulle specifiche esigenze dell’appartamento o del condominio.