Ricostruzione post terremoto: premiato l’uso del legno

Ricostruzione post sisma

Ricostruzione post terremoto: premiato l’uso del legno

La Cabina sisma, all’interno della Struttura del Commissario Straordinario per la Ricostruzione post-terremoto 2016, ha introdotto un’importante agevolazione per incentivare la ricostruzione nelle aree colpite che premia l’uso del legno nel rifacimento delle strutture.

Si tratta, per capirci meglio, di un bonus del 10% sul contributo per la realizzazione di strutture portanti in legno, applicabile agli interventi di demolizione e ricostruzione di edifici con danni di livello L4, ovvero i più gravi e compromessi a livello strutturale.

Questa iniziativa rappresenta una svolta per il settore edile italiano, segnando il primo incentivo specifico per l’impiego del legno nelle costruzioni. Il provvedimento valorizza le eccellenti proprietà di questo materiale, tra cui sicurezza antisismica, efficienza energetica e sostenibilità ambientale, oltre a supportare le filiere produttive locali.

La misura è stata accolta con favore da FederlegnoArredo, Federazione Italiana delle industrie del legno, del sughero, del mobile, dell’illuminazione e dell’arredamento, che ha sostenuto l’iniziativa riconoscendone il valore per una ricostruzione più sicura e sostenibile. Approfondiamo.

Ricostruzione post-terremoto: premiato l’uso del legno

Come detto, nella ricostruzione post-terremoto è stato premiato l’uso del legno. Questa opportunità rappresenta un passo avanti fondamentale per il futuro dell’edilizia nelle zone colpite dal sisma, con un impatto positivo su sicurezza, economia e ambiente.

L’uso del legno in edilizia, infatti, offre vantaggi concreti, ancora poco sfruttati:

  • maggiore sicurezza in caso di eventi sismici,
  • ridotto impatto ambientale, grazie a una minore emissione di CO₂ rispetto ad altri materiali,
  • sostegno all’economia locale, con benefici per imprese e occupazione.
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