10 Gen incentivi ristrutturazione facciate
Chi l’avrebbe mai detto… eppure ‘incentivi ristrutturazione facciate‘ è una delle chiavi di ricerca più digitate su Google tra dicembre 2019 e questo inizio di gennaio 2020. È quanto si evince da un’analisi condotta dallo staff di Equilatero Srl, impresa di ristrutturazioni Roma nord, che ha indagato su quali fossero i principali trend di ricerca del settore edilizio a cavallo tra il 2019 e il 2020.
incentivi ristrutturazione facciate
Insomma, sembra proprio che i governanti italiani abbiano avuto un’illuminazione nel momento in cui hanno deciso di inserire nella nuova Legge di Bilancio degli ingenti sgravi fiscali per chi decidesse di iniziare nel corso del nuovo anno un lavoro così importante, tanto dal punto di vista strutturale quanto dal punto di vista economico.
Infatti, l’incentivo prevede la detrazione del 90% per le spese relative agli interventi edilizi finalizzati al recupero o restauro della facciata degli edifici, divisa in dieci quote annuali di pari importo, a partire dall’anno in cui si sostengono i costi del lavoro e in quelli successivi. Inoltre, è previsto sia in caso di manutenzione ordinaria che straordinaria: questo significa, ad esempio, che anche per ritinteggiare semplicemente l’esterno di un palazzo è possibile aver accesso al bonus
Ma cerchiamo di fare un pò di chiarezza: chi può usufruire del bonus facciate 2020?
Bonus facciate 2020: chi può usufruirne
Possono usufruire delle agevolazioni previste dal bonus facciate 2020:
- il proprietario o il nudo proprietario dell’edificio;
- il titolare di un diritto reale di godimento (ad esempio l’usufruttuario o chi beneficia del diritto di uso o di abitazione);
- l’inquilino;
- il comodatario;
- i soci di cooperative divise e indivise;
- i soci delle società semplici;
- gli imprenditori individuali, ma solo per gli immobili che non rientrano tra quelli strumentali o merce.
Inoltre, hanno diritto a godere del bonus facciate 2020, purché partecipino effettivamente alle spese e siano documentate sulle fatture e sui bonifici:
- il familiare convivente del proprietario o del detentore dell’edificio oggetto dell’intervento (coniuge, parenti entro il terzo grado o affini entro il secondo grado);
- il componente dell’unione civile;
- il coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge;
- il convivente more uxorio, non proprietario dell’edificio né titolare di un contratto di comodato.
Conclusione
Il bonus facciate 2020 si presenta come una vera e propria opportunità per affrontare dei lavori molto importanti, soprattutto nei condomini dove le spese sono sempre tante. C’è una cosa che è importante sapere: tale agevolazione non è in conflitto con ecobonus o altri sgravi fiscali. Si potrà tinteggiare la facciata ed eseguire interventi che rientrano nell’ecobonus e godere di entrambe le detrazioni.