07 Dic Quando è necessaria la cila
La C.I.L.A., o Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata, è un documento essenziale in molte situazioni di ristrutturazione o costruzione per garantire la legalità e la sicurezza delle modifiche apportate agli edifici, ma anche per aver accesso alle agevolazioni fiscali. Ma quando è effettivamente necessario questo documento? Scopriamolo insieme.
Quando è necessaria la cila
Iniziamo col dire che la C.I.L.A. è richiesta quando si intraprendono interventi edilizi che coinvolgono opere di manutenzione straordinaria o di ristrutturazione edilizia. Questo include lavori che alterano la struttura dell’edificio, come demolizioni, ampliamenti o cambiamenti sostanziali nella destinazione d’uso di un immobile.
È obbligatoria anche quando si realizzano opere che coinvolgono impianti tecnologici, come quelli idraulici ed elettrici, e nel caso in cui si apportino modifiche che influenzeranno la conformità dell’edificio alle normative urbanistiche o edilizie
Un altro caso in cui la C.I.L.A. è necessaria è quando si costruisce ex novo. Se si sta iniziando un nuovo progetto edilizio, quindi, è bene assicurarsi di ottenere la documentazione prima di avviare i lavori.
Chi richiede la C.I.L.A.
Solitamente, la richiesta di tale documento è responsabilità del proprietario dell’immobile o del professionista incaricato dei lavori edili. Nella maggior parte dei casi, è compito di un tecnico abilitato, come un architetto o un geometra, redigere la documentazione necessaria e presentare la C.I.L.A. agli enti competenti, evitando così possibili sanzioni e garantendo il regolare svolgimento delle attività edilizie.